ieri sera a Monza (foto Legavolley)
Una giornata indimenticabile, vissuta a cento allora. In meno di 24 ore il libero dell’Itas Diatec Trentino Andrea Bari è passato dalla sala pesi del PalaTrento, dove stava svolgendo con la squadra la seduta della mattina, alle luci della ribalta nazionale ed internazionale del più importante All Star Game che si giochi al mondo.
La convocazione di Anastasi per vestire la maglia azzurra al TIM All Star Volley 2008 è arrivata infatti in extremis, solo grazie all’indisponibilità dell’ultima ora di Loris Manià, ma per l’atleta marchigiano si è trattato ugualmente di un momento bellissimo, un premio per il bel lavoro svolto negli ultimi anni con la maglia della Trentino Volley.
L’effettivo ingresso in nazionale al posto di Corsano è stata poi la classica ciliegina sulla torta; dal secondo set in poi Baretto è rimasto stabilmente in campo, staccando così il suo primo gettone di presenza con l’Italia A e facendo registrare percentuali in ricezione del 50% di positività e del 34% di perfezione. Statistiche sicuramente migliorabili, con l’obiettivo di farlo quanto prima, rivestendo cioè ancora quella maglia azzurra che nel periodo del settore giovanile era diventata per lui praticamente una seconda pelle.
“Vestire la casacca della nazionale maggiore non ha però paragoni – ammette Bari - ; è un'emozione troppo grande. Per fortuna la mia convocazione è arrivata solo all'ultimo minuto e non ho avuto modo di rendermene conto. Era tanto che aspettavo questo momento ed in campo si è visto. Spero che sia solo l'inizio; in campionato voglio fare bene per meritarmi tutto questo".
Il destino vuole che possa cominciare a farlo già dal match di domenica sera al PalaTrento contro Montichiari quando, guardacaso, sfiderà a distanza proprio Manià e vestirà per la centesima volta la maglia della Trentino Volley.
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